Romanico Itinerante a cura della Fondazione del Garda
Progetto Romanico Itinerante sul Garda
Una serie di eventi ed incontri in un percorso sul territorio veronese per approfondire la conoscenza del romanico sul Garda e Valpolicella con una mostra itinerante che si sposta attraversando il territorio presentando le pievi romaniche ed il focus sulla chiesa vicina, in simbiosi con un programma di visite-concerti e condiviso con enti e associazioni locali .
Descrizione
Si propone un percorso attraverso il territorio ricco di presenze storiche quali le pievi romaniche attraverso una nuova modalità di mostra itinerante che si muove sul territorio collocandosi nelle immediate vicinanze della pieve di riferimento e rivolta agli abitanti vicini e aperta ai molti appassionati di cultura e anche turisti che possono così trovare e visitare la chiesa e la mostra divulgativa e di approfondimento della storia ed arte racchiusa nel loro interno .
Contemporaneamente con l’organizzazione di una serie di eventi-incontri in simbiosi con enti ed associazioni presenti si approfondisce la conoscenza delle pievi e la loro valorizzazione conseguente con l’incontro diretto con gli abitanti le persone appassionate di cultura e bellezza.
Saranno informate e coinvolte le numerose attività enogastronomiche presenti nell’ambito di ciascun evento previsto con presenza e presidio nei vari incontri.
Particolare attenzione sarà rivolta all’incontro con i giovani, attraverso le scuole, per illustrare in maniera adatta il valore di queste opere d’arte
Gli eventi già conclusi promossi dalla Fondazione del Garda:
- Il primo avvenimento già realizzato in quel di Palazzolo di Sona dal 8 al 11 settembre 2018 per la splendida e poco conosciuta pieve di Santa Giustina.
In collaborazione con l’associazione culturale La Torre di Palazzolo con:
presentazione storica della chiesa con visita guidata e concerto d’arpa il 9 settembre
mostra storico-artistica presso centro del paese in locali trattoria storica ai Portici nell’occasione delle feste per il patrono del paese.
Spiegazione del materiale esposto con storici e volontari, raccolta materiale fotografico e testimonianze storiche.
Serie di visite guidate per scuole primarie e secondarie (circa 150 scolari primarie). Promozione conoscenza chiesa ed attività culturali nell’ambito della sagra paesana
La mostra è stata visitata da oltre 300 persone ( oltre studenti) - Il secondo concluso recentemente a Sommacampagna per la pieve di S.Andrea dal 23 febbraio al 16 marzo 2019
Promosso dalla Fondazione del Garda, partecipi attivi il comune di Sommacampagna (che anche ci ospitava), l’associazione culturale “Sommacampagna si Racconta” e parrocchia
Mostra storico artistica presso palazzo Terzi (municipio) sala affreschi
Visite guidate alla pieve anche con talune specifiche per scolaresche ( 250 presenze ) con guida didattica e progetto dedicato per fasce d’età
Incontri presso la sala consiliare:
il 5 marzo “La pieve si racconta” con i cittadini e associazioni di Sommacampagna e del territorio con presentazione documentazione raccolta da testimonianze di persone e videoproiezione filmato realizzato sul romanico veronese
Il 12 marzo” Verso la carta delle pievi romaniche“ per l’importanza e valorizzazione del nostro patrimonio culturale con l’intervento di don Martino Signoretto vicario diocesano cultura Verona dove veniva presentato il progetto Romanico Itinerante e le collaborazioni e sinergie sul territorio con le associazioni e comuni.
La partecipazione registrata nei vari incontri e visite guidate è stata di 1.000 persone.
Programma attività 2019
Sono già previsti 2 itinerari culturali in fase di avanzata definizione:
a S.Giorgio di Valpolicella ( Inganna Poltron) nella pieve e sala-chiesa della Disciplina con la parrocchia e pro loco
a Bardolino per s.Severo e s.Zeno e s.Maria di Cisano con parrocchie e il comune entro il 2019.
Almeno due serate ( inverno 2019) nel Cinema-Teatro S.Massimo con presentazione e videoproiezione del filmato sul Romanico veronese in fase di registrazione con focus sulle pievi oggetto di mostre.
Pubblicazione entro 2020
Si sono avviate altre collaborazioni con il CTG provinciale e le varie strade del vino Valpolicella e Bardolino
Oltre al Territorio nell’area del lago di Garda, suo entroterra e Valpolicella, si sta programmando la riproposizione degli interventi anche nell’area del Soavese attraverso contatti in corso.
Si propone con la stessa “filosofia” anche nel basso Veronese dove sono presenti numerose e importanti chiese romaniche.
Nelle mostre già svolte si sono evidenziate e presentate 48 pievi presenti sul territorio veronese di cui si è già raccolta notevole documentazione storica-artistica e fotografica.
MOTIVAZIONI E BISOGNI CUI RISPONDE IL PROGETTO PROPOSTO
La Fondazione del Garda intende promuovere sul territorio un percorso di conoscenza e valorizzazione del vasto patrimonio artistico-culturale esistente attraverso una serie di iniziative itineranti che identificheranno in primis quelle nel luogo della mostra-evento dedicata.
Il materiale raccolto ed esposto andrà ad implementare un archivio dati da poter poi essere raccolto e messo a disposizione e divulgato attraverso pubblicazioni e su un sito internet dedicato.
Si vuole anche attivare un percorso di Turismo Culturale rivolto ai numerosi ospiti italiani e stranieri che soggiornano sul lago di Garda.
Per ogni evento e nella mostra vi saranno guide e presentazioni in lingua tedesca e inglese in modo da poter far conoscere questo patrimonio poco conosciuto ai turisti stranieri.
Il primo tema individuato è stato delle pievi e chiese del periodo romanico presenti sul nostro territorio gardesano e suo entroterra.
Si è già avviato un percorso di collaborazione con le associazioni e realtà locali e i vari comuni, spesso anche proprietari delle chiese, con la Diocesi di Verona e relative parrocchie
Vi sono già attive, nei diversi paesi, pro loco, associazioni e persone che da sempre sono custodi di questi monumenti e che hanno conservato e protetto attraverso una presenza assidua.
In collaborazione con loro e con esperti di storia dell’arte si potrà implementare la conoscenza e divulgazione di un importante patrimonio storico.
OBIETTIVI DEL PROGETTO
Avviare un percorso di approfondita conoscenza delle pievi e chiese del territorio promovendo varie iniziative in collaborazione con le diverse realtà locali per poter arrivare ad una sinergia sulla singola chiesa estendendola ad una rete che progressivamente potrà coinvolgere tutte le realtà esistenti.
Promuovere attraverso media e internet con un sito dedicato la conoscenza e la visibilità delle singole chiese ed attivando e proponendo percorsi turistici in simbiosi anche con l’eno-gastronomia presente sui vari territori.
ATTIVITÀ’ IN CUI SI ARTICOLA IL PROGETTO
Serie di mostre itineranti con eventi collegati che con calendario concordato con amministrazioni ed enti locali andrà ad illustrare le bellezze storico–artistiche delle varie chiese-campanili presenti nel territorio privilegiando la pieve nel luogo dell’evento ed illustrando le vicine.
Si vuol far capire anche la contemporaneità storico-artistica delle varie espressioni architettoniche , la presenza di reperti Longobardi, di mirabili ed estesi affreschi
Incidenza del progetto sul territorio di riferimento
La conoscenza delle nostre radici storiche e importanza storico-artistica delle numerose presenze di pievi e monumenti del periodo Romanico viene approfondita con la serie di eventi sopra illustrati portando una presa di coscienza della nostra tradizione artistica diffondendola e proponendola ai giovani, con la collaborazione della scuola, ai numerosi turisti attratti dal lago ma anche dalle nostre importanti bellezze.
Si prevede che attraverso il flusso turistico e la sinergia con l’enogastronomia si possano creare percorsi che mettendo in relazione eventi e mostre possano implementare risorse ed economie locali.
Aspetti innovativi
L’intervento ha lo scopo di far conoscere le realtà importanti del territorio con l’organizzazione e messa in rete di diverse risorse ora scollegate e di aspetto solo locale.
Attraverso gli eventi previsti si potrà creare delle importanti sinergie moltiplicando conoscenze e risorse reciproche.
La Fondazione del Garda potrà avere una funzione di complessivo collegamento tra enti e realtà locali per arrivare ad un progetto che progressivamente andrà a configurarsi come un punto di riferimento del territorio.
Evidenza delle motivazioni per cui la Fondazione sostiene l’iniziativa
Lo sviluppo del territorio attraverso un percorso di presa di conoscenza delle nostre radici storiche di cui le pievi ed il periodo Romanico rivestono una grande importanza.
La diffusione estesa sull’area del Garda e Valpolicella permette che vi sia un importante bacino di utenza di dimensione europea interessato alla scoperta delle radici comuni come il Romanico diffuso in tutta Europa.
Il tutto per favorire il nostro territorio e la sua economia
Destinatari
Si e vuole promuovere a tutti i veronesi ed ospiti europei presenti sul territorio questo percorso di conoscenza e valorizzazione dei monumenti storici.
Si presterà molta attenzione di interessare i giovani, sia attraverso percorsi scolastici, sia con mezzi moderni di diffusione come sito internet e QR di lettura sui telefonini e rimando siti internet dedicati.
Piano di valutazione
Le attività si svilupperanno in due anni con implementazione della raccolta e divulgazione della documentazione storico-artistica e video in sinergia con enti e associazioni che operano sul territorio. Le collaborazioni già avviate per le attività già svolte ed in corso ci permettono di affermare che la sinergia con enti e associazioni locali permette di disporre di volontari e operatori disponibili a garantire il presidio e apertura delle pievi e disponibilità all’uso di locali e strutture idonee ad ospitare mostre ed eventi programmati.
Si è riscontrato il desiderio, anche campanilistico, di far conoscere e valorizzare il ” proprio monumento storico” ma anche altresì la condivisione con altre associazioni di esperienze ed iniziative connesse alle attività promosse e programmate.
Il progetto propone di collegare e valorizzare tutte queste realtà per produrre sinergie ed interconnessioni a beneficio delle singole situazioni territoriali.
Per realizzare questi progetti sono sempre benvenuti sponsor